L'epicondilite (nota anche come "gomito del tennista" o "gomito del golfista") e i problemi del cingolo scapolo-omerale sono condizioni muscoloscheletriche comuni, spesso collegate a posture scorrette, movimenti ripetitivi o sovraccarico funzionale. In questo articolo esploreremo cause, sintomi e trattamenti, con un focus su esercizi e prevenzione.
Cos’è l’Epicondilite?
L’epicondilite è un’infiammazione dei tendini che si inseriscono sull'epicondilo dell'omero, l'osso vicino al gomito. Esistono due tipi principali:
Epicondilite laterale: dolore nella parte esterna del gomito (gomito del tennista).
Epicondilite mediale: dolore nella parte interna del gomito (gomito del golfista).
Cause dell’Epicondilite
Le cause di questa disfunzione possono essere date da movimenti ripetitivi di polso e gomito, sovraccarico funzionale legato al lavoro o allo sport o da insufficiente tecnica sportiva o attrezzature non ergonomiche.
Sintomi dell’Epicondilite
I sintomi vanno dal dolore al gomito, che può irradiarsi lungo l'avambraccio, difficoltà a sollevare oggetti o ruotare il polso, alla sensibilità locale al tatto.
Problemi del Cingolo Scapolo-Omerale
Il cingolo scapolo-omerale comprende spalla, scapola e clavicola, ed è responsabile dei movimenti del braccio. Problemi in quest’area possono influenzare il gomito, contribuendo all’insorgenza di epicondilite.
Cause dei Problemi al Cingolo Scapolo-Omerale
Le cause possono essere svariate, come una postura scorretta (spalle arrotondate, collo in avanti), sovraccarico muscolare da movimenti ripetitivi e/o lesioni della cuffia dei rotatori o instabilità articolare.
Sintomi
I sintomi sono rappresentati dal dolore alla spalla o lungo il braccio, limitazione nei movimenti e sensazione di debolezza o rigidità.
Collegamento tra Epicondilite e Cingolo Scapolo-Omerale
Un problema alla spalla può portare a compensazioni muscolari che sovraccaricano il gomito. Ad esempio la debolezza della cuffia dei rotatori: aumenta la tensione sui muscoli dell’avambraccio, una postura scorretta: amplifica il carico su gomito e polso, di conseguenza degli squilibri muscolari: alterano i movimenti, causando microtraumi.
Trattamenti e Prevenzione
I trattamenti per l'epicondilite mediale o laterale sono rappresentate da:
1. Terapie per l’Epicondilite
Riposo e modifica delle attività: ridurre movimenti che aggravano il dolore.
Terapie manuali: osteopatia, fisioterapia
Terapie fisiche: ultrasuoni, laser, tecarterapia.
Esercizi mirati: stretching e rafforzamento dei muscoli dell’avambraccio.
Tutori: per alleviare il carico sui tendini.
2. Approccio per il Cingolo Scapolo-Omerale
Fisioterapia posturale: per correggere gli squilibri.
Rinforzo muscolare: esercizi per la cuffia dei rotatori.
Mobilizzazione articolare: per migliorare la funzionalità della spalla.
Esercizi Efficaci
Ecco alcuni esercizi che possono agire efficacemente per ridurre il dolore ed evitare il cronicizzarsi del disturbo:
Stretching dei muscoli estensori e flessori: per alleviare la tensione sui tendini del gomito:
Estendi il braccio davanti a te con il gomito dritto.
Con l’altra mano, piega il polso verso il basso, tirando delicatamente le dita verso il corpo.
Mantieni la posizione per 20-30 secondi, poi rilascia.
Ripeti 3-4 volte.Rafforzamento della cuffia dei rotatori: con elastici o pesetti leggeri.
Allungamento del trapezio superiore: per migliorare la postura e ridurre le tensioni:
Inclina la testa lateralmente verso una spalla.
Usa la mano dello stesso lato per tirare delicatamente la testa, intensificando l’allungamento.
Mantieni la posizione per 20-30 secondi.
Ripeti 3 volte per lato.Prevenzione
Postura corretta: utilizza scrivanie ergonomiche e mantieni una buona postura.
Tecnica sportiva adeguata: evita sovraccarichi e usa attrezzature idonee.
Piano di esercizi regolare: per rinforzare i muscoli e prevenire recidive.
Stretching dei muscoli flessori (gomito del golfista)
Estendi il braccio davanti a te con il gomito dritto.
Con l’altra mano, spingi il palmo della mano verso l’alto, tirando delicatamente le dita verso di te.
Mantieni la posizione per 20-30 secondi.
Ripeti 3-4 volte.
Conclusione:
Affrontare epicondilite e problemi del cingolo scapolo-omerale richiede un approccio globale che includa trattamenti specifici, esercizi e correzione posturale. Rivolgersi a uno specialista è fondamentale per identificare la causa del problema e personalizzare il percorso di recupero.
Hai bisogno di ulteriori informazioni o consigli? Contattami per un consulto personalizzato!
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